Una delle abilità più importanti che si deve acquisire nella vita spirituale, è la capacità di discernere chi ci parla nel profondo della nostra anima. Senza questa abilità si corre il rischio di seguire una voce che ci porta lontano da Dio; in un luogo di eterna solitudine e disperazione.
Ecco tre consigli estratti dalle ricchezze della tradizione cristiana che possono aiutare a seguire la voce del Buon Pastore invece di quella del Lupo in abiti di pecora.
In particolare, la voce di Satana si esprime sempre con questi intenti:
1: Contraddice i comandamenti di Dio
Proprio come per Adamo ed Eva nel giardino del paradiso terrestre, Satana ci attira sempre lontano dai comandamenti di Dio. Il maligno cercherà di convincervi che non si ha la necessità di andare alla Sacra Messa, che la pornografia non è così male o che i pettegolezzi sono un “passatempo” che non portano dolore a nessuno.
Ecco perché abbiamo bisogno di formare bene la nostra coscienza nei 10 Comandamenti e non fermarci a “Tu non ucciderai”. Gli insegnamenti che si possono trarre da questo comandamento sono molti di più.
2: Crea ansia piuttosto che pace
Satana cerca di dividere e conquistare. Durante questo processo crea grande confusione nella vita delle persone che lo ascoltano.
Una delle strategia più comuni del diavolo nel suo sforzo di allontanare le persone da Dio è proprio quello di rallentare il proprio progresso spirituale. Inoltre, pone una fervente attenzione nel fare perdere la pace interiore che ogni persona aspira ad avere.
Ecco che cosa diceva Don Lorenzo Scrupoli su questo argomento “Il diavolo fa del suo meglio per bandire la pace dal proprio cuore, perché sa che Dio rimane in pace ed è nella pace che può compiere grandi cose”.
La chiave di volta per comprendere che voce si sente, è quella di valutare se la decisione che è consigliata dalla voce crea pace o ansia nel proprio cuore. Questa è una parte vitale del discernimento quotidiano della volontà di Dio, specialmente quando si tratta di discernere la nostra vocazione nella vita. Dio è un Dio di pace.
3: Ci accusa e ci porta nell’abisso
Un altro aspetto chiave della voce di Dio è che Egli cerca sempre di affermarci e raccontarci della nostra bellezza di figlio di Dio. Il diavolo, cercherà di convincerci che siamo esseri umani terribili, orribili, spaventosi e pessimi. Egli farà del suo meglio per dirci che siamo uomini e donne senza valorem, peccaminosi e miserabili. Dopo che abbiamo commesso un peccato, Satana ci dirà sempre che Dio non ci ama e che non siamo abbastanza degni di andare in cielo. Satana è l’Accusatore per eccellenza.
Il diavolo odia il sacramento della confessione con tutta la sua forza. Farà tutto il possibile per dirci quanto siamo miserabili e che non potremmo mai ricevere la misericordia di Dio.
Dall’altra parte, Dio ci dirà sempre quanto siamo belli ai Suoi occhi e come non dobbiamo mai avere paura di andare da Lui. Egli è il Padre del Figlio Prodigo, sempre pronto ad abbracciarci dopo che siamo caduti e a sollevarci. Dio desidera organizzare un banchetto per noi e uccidere il vitello ingrassato. Dio è il nostro Difensore.
La battaglia spirituale per la nostra anima non è facile, ma prendendo questi tre principi potremmo seguire le voce di Dio con più facilità. Oltre a comprendere meglio quando a parlarci sarà un infido nemico che cerca di distruggerci in ogni modo possibile.